Incidenza del vincolo paesaggistico sul procedimento di condono edilizio
Il TAR Veneto ricorda che l’esistenza di un vincolo paesaggistico su un’area impedisce l’applicazione automatica della disciplina del silenzio-assenso per la pratica di sanatoria: in tale caso, il termine per il consolidarsi del provvedimento di sanatoria in mancanza di pronuncia espressa del Comune deve essere fatto partire dal conseguimento dell’atto di assenso dell’Autorità preposta alla tutela del vincolo.
Post di Alessandra Piola – avvocato
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Buon giorno, da tenere conto anche che l’art. 36 Dpr 380/2001 – Accertamento di conformitĂ –
al comma 3 dice:
3. Sulla richiesta di permesso in sanatoria il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale si pronuncia con adeguata motivazione, entro sessanta giorni decorsi i quali la richiesta si intende rifiutata.
Quindi i 60 giorni partono dal conseguimento dell’atto di assenso dell’Autorità preposta alla tutela del vincolo per intendersi rifiutata??? a me risulta di sanatorie rilasciate anche oltre i 60 giorni, sarebbero in contrasto???
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