Sono nuova costruzione le opere che determinano una stabile, ancorché non irreversibile, trasformazione urbanistico – edilizia del territorio

02 Nov 2015
2 Novembre 2015

Il Consiglio di Stato con la sentenza n. 474 del 2015 concernente la demolizione di opere abusive e la conseguente riduzione in pristino ha stabilito che ai fini del rilascio del permesso di costruire, è ravvisabile una nuova costruzione in presenza di opere che comunque implichino una stabile, ancorché non irreversibile, trasformazione urbanistico - edilizia del territorio preordinata a soddisfare esigenze del privato non precarie, ma destinate a prolungarsi nel tempo, sotto il profilo funzionale e della destinazione dell'immobile.

 Post di Dario Meneguzzo - avvocato

 

 

 Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

 

 

Tags: ,
0 replies

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC