Gara pubblica: come si calcola il danno per equivalente?
Il T.A.R. Veneto chiarisce come va calcolato il danno per equivalente allorquando non è più possibile disporre il subentro nella procedura ad evidenza pubblica perché i lavori sono già stai completamente ultimati, soffermandosi anche sul calcolo degli interessi. Nella stessa sentenza il Collegio ricorda in che termini i Giudici possono sostituirsi alle valutazioni tecniche espresse dai commissari di gara.
Preme evidenziare che, nel caso di specie, l’istanza di sospensiva richiesta dal ricorrente ancora nel 2011 era stata rigetta dal T.A.R. “non ravvisando sufficienti profili di fumus nei motivi di ricorso”, salvo poi, nel 2017, ritenere fondato il ricorso e condannare, così, il Comune di Schio al risarcimento del danno per equivalente.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
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