Attività funeraria, sale del commiato e zone residenziali
Il TAR Veneto dapprima ricorda in via generale che l’attività funeraria è compatibile con la zona residenziale, salvo non sia espressamente esclusa dagli strumenti urbanistici; ciò posto afferma che, in base alla l. R.V. n. 18/2010, l’ubicazione delle sale del commiato deve essere previamente definita nel Regolamento di Polizia Mortuaria, cosicché, in assenza di tale indicazione, non è possibile alcun insediamento.
Post di Alessandra Piola – avvocato
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