Discrezionalità nel calcolo della sanzione amministrativa
Il TAR Veneto ribadisce la natura di discrezionalità tecnica del calcolo per l’irrogazione della sanzione ex art. 37, co. 1 T.U. Edilizia, in merito a quegli interventi effettuati in assenza ovvero in difformità dalla DIA/SCIA, pari al doppio dell’aumento di valore venale dell’immobile su cui è stato compiuto l’intervento.
Post di Alessandra Piola – avvocato
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La questione però, a mio avviso, non è tanto se l’importo della sanzione ai sensi del 37 primo comma sia congrua [da questo punto di vista, i criteri del conteggio sono convivincenti anche per il Tar], ma se possa essere sanzionata e mantenuta un’opera minore (soggetta a scia/cila) che contrasta con le norme. La più recente giurispudenza, diversamente da quella più datata, sembra escludere tale possibilità – e a ragione! – se non nel caso della fiscalizzazione dell’art. 34 per impossibilità alla demolizione.
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