Affidamento diretto: serve l’urgenza o la necessità?
Secondo il T.A.R. Puglia no: l’affidamento diretto al di sotto dei 40.000,00 Euro, ex art. 36, c. 2 lett. a) del d. lgs. n. 50/2016, infatti, non richiede una motivazione, da parte della S.A., sullo stato di necessità e/o di urgenza.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
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