Violazione dell’obbligo di separata indicazione degli oneri per la sicurezza
Il Consiglio di Stato ha affermato che, in linea generale, la violazione dell’obbligo in parola comporta per il concorrente l’esclusione dalla procedura di gara, senza possibilità di soccorso istruttorio e senza che rilevi la loro presunta esiguità a paragone del valore complessivo dell’appalto.
Tuttavia, come chiarito dalla Corte di Giustizia dell’UE, se le disposizioni della gara d’appalto non consentono agli offerenti di indicare i costi in questione nelle loro offerte economiche, è possibile concedere il soccorso istruttorio per sanare la mancanza.
Si ringrazia sentitamente il dott. Marco Plechero per la segnalazione.
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!