Il comune ha l’obbligo di rispondere all’istanza del vicino di reprimere un abuso edilizio
Segnaliamo sulla questione una sentenza del TAR Molise. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Segnaliamo sulla questione una sentenza del TAR Molise. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il TAR Salerno torna sul controverso tema dell’affidamento, vale a dire sulla questione se il lungo decorso del tempo dal momento della realizzazione di un abuso, senza che il comune sia intervenuto, crei per il proprietario un affidamento sulla possibilità di conservare l’opera abusiva, cosicchè il comune non possa più ordinarne la demolizione. Sul punto […]
Il T.A.R. Milano chiarisce che se il cambio d’uso abusivo è stato posto in essere soltanto dal conduttore dell’immobile, senza la collaborazione/consapevolezza del proprietario, quest’ultimo non può essere destinatario delle sanzioni edilizie/ripristinatorie. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto precisa che la data di realizzazione degli abusi indicata nel verbale di sopralluogo e desunta da una pluralità di elementi di fatto non è assistita dalla garanzia della prova privilegiata di cui all’art. 2700 del codice civile e, conseguentemente, non deve essere contestata mediante la querela di falso, ma deve essere provata in […]
Il TAR Veneto specifica che, a seguito dell’entrata in vigore del testo unico dell’edilizia, gli artt. 27, 31 e 35 del T.U. dell’edilizia hanno sostituito la procedura prevista dagli artt. 92 e 95 della legge regionalen° 61 del 1985. Di conseguenza, il TAR ha ritenuto illegittima e annullato la deliberazione consiliare impugnata con la quale […]
Il T.A.R. chiarisce che l’effetto acquisitivo si produce, ex lege, decorsi novanta giorni senza che il provvedimento demolitorio venga eseguito. L’accertamento dell’inottemperanza, per di più, è necessario per poter poi disporre l’immissione nel possesso e la trascrizione. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Milano chiarisce il concetto di ultimazione delle opere, soffermandosi su quello di “intervento realizzato” ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto riconferma la sua linea, secondo la quale in materia di repressione degli abusi edilizi, il passaggio del tempo non fa sorgere un affidamento sulla possibilità di non demolire l’opera abusiva. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il T.A.R. Bolzano ricorda i presupposti giuridico – fattuali che devono ricorrere per poter applicare l’art. 34 del D.P.R. n. 38072001. Il Comune deve dapprima diffidare il proprietario a demolire l’abuso e, soltanto se quest’ultimo dimostra che la demolizione inciderebbe sulla staticità anche della parte conforme, può applicare la c.d. sanzione sostitutiva pecuniaria. Post di […]
Una sentenza del TAR Catania ricorda che l’acquisto all’asta giudiziaria di un immobile non comporta l’automatica sanatoria degli abusi edilizi presenti sull’immobile. Da ciò si evince che la presenza degli abusivi non rende nulla l’asta. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
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