Schema del decreto legge in materia edilizia e relazione illustrativa
ARTICOLATO DL CASA – 23.5 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DL CASA – 23.5
ARTICOLATO DL CASA – 23.5 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DL CASA – 23.5
Il TAR Veneto rileva che, seppur – in via generale – le questioni relative alla possibilitĂ concreta di demolizione della parte non conforme non si possano valutare in sede di impugnazione dell’ordinanza di demolizione, essendo relative alla fase esecutiva e di (in)ottemperanza, tale verifica è possibile se l’ordinanza di demolizione stessa dichiara che l’eliminazione della […]
Il TAR Veneto rileva che la verificabilità della materiale demolizione di un abuso da parte della P.A. è rimessa alla sua fase esecutiva, successivamente all’accertamento dell’inottemperanza. Pertanto, il Giudice Amministrativo non potrebbe pronunciarsi in merito in sede di impugnazione dell’ordinanza di demolizione, ex art. 34, co. 2 c.p.a. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto ricorda che il pregiudizio ex art. 34, co. 2 T.U. Edilizia per il quale la norma prevede la possibilità di prescindere dalla demolizione della parte difforme dal titolo è solo di natura statica, e non anche funzionale o economica. Post di Alessandra Piola – avvocato
Si segnala un interessante lavoro a cura della Consigliere di Stato, avv. Laura Marzano, dell’Ufficio del Massimario, che raccoglie le ultime pronunce dei Giudici Amministrativi in materia di abusi edilizi, loro tipologie, conseguenze e rimedi. In particolare, l’opera si sofferma sul cd. stato legittimo dell’immobile ex art. 9-bis, co. 1-bis T.U. Edilizia, e sulle implicazioni […]
Una recente sentenza della C. Cost. ha dichiarato l’illegittimitĂ costituzionale del cd. Piano Casa della Sardegna, che prevedeva il calcolo volumetrico per l’ampliamento anche con riferimento agli immobili non sanati, ma solo condonati. Nello specifico, è stato dichiarato costituzionalmente illegittimo, per violazione dell’art. 3 dello statuto speciale, l’art. 11, comma 1, lett. a), della legge […]
Il TAR Veneto, pur rigettando in toto il ricorso, ha scelto di compensare integralmente le spese legali in quanto il ricorrente si era attivato, anche fuori dal processo, per indurre il responsabile concreto dell’abuso a rimuoverlo. Post di Alessandra Piola – avvocato
Nel caso di specie, il privato riceveva un’ordinanza di demolizione, per aver realizzato senza autorizzazione una sala da adibire a tennis da tavolo, con annessi servizi, a piano primo. Il tutto a completamento di un’edificazione, che nasceva abusiva, ma era poi sanata, destinata esclusivamente ad attivitĂ imprenditoriale, o comunque sportiva. Il privato chiedeva al Giudice […]
Lo ha ribadito il TAR Veneto. Non rileva quindi l’omessa indicazione dell’articolo corrispondente alla sanzione demolitoria, ovvero l’erronea indicazione del privato comproprietario come cointestatario del titolo edilizio (se si tratta di un ipotesi di difformità dal titolo medesimo). Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto ha affermato che, qualora l’ordine di demolizione sia adottato a seguito di un diniego di sanatoria, mai impugnato dal privato, l’ordine stesso ha natura vincolata, anche ai fini dell’art. 21-octies, co. 2 l. 241/1990. In particolare, non è necessario motivare la sussistenza di un interesse pubblico. Post di Alberto Antico – avvocato
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