Secondo il T.A.R. nulla, perché esso fa piena prova fino a querela di falso nonostante sia stato stilato dopo l’aggiudicazione, non sia stato pubblicato e non risulti tra i documenti di gara oggetto di accesso agli atti.  Post del dott. Matteo Acquasaliente

Il T.A.R. Milano ricorda, in modo esauriente, le caratteristiche peculiari del giudizio di anomalia dell’offerta. Post del dott. Matteo Acquasaliente

Il T.A.R. ricorda che l’istituto dell’avvalimento, ex art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006, può essere utilizzato anche nelle certificazioni di qualità.  Post di Matteo Acquasaliente

Il T.A.R. ricorda che le distinte funzioni che spettano alla commissione giudicatrice ed al seggio di gara.  Post del dott. Matteo Acquasaliente

Il T.A.R. ricorda che negli appalti di servizi e/o forniture l’omessa indicazione degli oneri di sicurezza determina l’esclusione dalla gara, come accade di regola per gli appalti di lavori, soltanto se la lex specialis espressamente prevede ciò.  Post di Matteo Acquasaliente

Il T.A.R. si occupa del termine previsto dall’art. 48, c. 2 del Codice Appalti secondo cui: “La richiesta di cui al comma 1 (n.d.r. la dimostrazione dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi) è, altresì, inoltrata, entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche all’aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi […]

Il T.A.R. afferma che il termine di trenta giorni per impugnare l’aggiudicazione definitiva decorre soltanto dalla “piena conoscenza” di quest’ultima. Di conseguenza, se la comunicazione inviata ai sensi dell’art. 79 commi 2 e 5 del D. Lgs. 163/2006 non contiene tutte le informazioni previste dalla legge, questo termine non incomincia a decorrere.  Post del dott. […]

Il T.A.R. ricorda le caratteristiche che deve avere il contratto di avvalimento affinché possa considerarsi legittimo. Post del dott. Matteo Acquasaliente

Il T.A.R. approfondisce alcune interessanti questioni relative alle procedure ad evidenza pubblica, tra le quali il momento in cui è possibile escutere la cauzione provvisoria, la possibilità o meno di impugnare una segnalazione all’A.N.AC e la possibilità di istituire un gruppo di lavoro all’interno della stazione appaltante  Post del dott. Matteo Acquasaliente

Il T.A.R. Milano afferma che, se la stazione appaltante decide di utilizzare il metodo della riparametrazione previsto dall’Allegato P al D.P.R. n. 207/2010, la stessa è vincolata ad utilizzare la formula matematica ivi prevista, dato che non ha alcun margine di discrezionalità a riguardo.  Post del dott. Matteo Acquasaliente