A proposito di SOA e di ISO
Il T.A.R., dopo aver chiarito la natura giuridica dell’attestazione SOA e della certificazione di qualità ISO, si sofferma sulla loro diversità.
Il T.A.R., dopo aver chiarito la natura giuridica dell’attestazione SOA e della certificazione di qualità ISO, si sofferma sulla loro diversità.
Il T.A.R. afferma che l’istituto dell’avvalimento, anche quando si configura come avvalimento di garanzia, deve avere un contenuto specifico.
Il T.A.R. si sofferma sulla natura del termine previsto dall’art. 48, c. 2 del D. Lgs. n. 163/2006 – relativo al controllo dei requisiti – secondo cui: “La richiesta di cui al comma 1 è, altresì, inoltrata, entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche all’aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria, […]
Il T.A.R. ribadisce che il controllo dei plichi contenenti la documentazione tecnica e l’offerta economica, compreso la verifica della campionatura, va effettuato in seduta pubblica.
Il T.A.R. si sofferma sull’art. 38, c. 1 lett. g) del Codice Appalti sancendo che la violazione di questa disposizione comporta l’esclusione dalla gara anche quando le violazioni concernono l’impresa ausiliaria.
Con la determinazione n. 4 del 25 febbraio 2015, l’Autorità ha aggiornato e rivisto la determinazione del 7 luglio 2010, n. 5, contenente le «Linee guida per l’affidamento dei servizi attinenti all’architettura all’ingegneria», con l’obiettivo di tenere conto di alcune criticità segnalate dagli operatori del settore nel corso del tavolo tecnico e della consultazione pubblica […]
Il TAR ricorda che, in sede di valutazione della anomalia dell’offerta, l’obbligo della stazione appaltante di motivare in modo completo e approfondito sussiste solo nel caso in cui essa esprima un giudizio negativo che faccia venir meno l’aggiudicazione, non richiedendosi, per contro, una motivazione analitica nel caso di esito positivo della verifica di anomalia. Il TAR può sindacare […]
Il T.A.R., in attesa del pronunciamento dell’Adunanza Plenaria, afferma che la mancata indicazione degli oneri di sicurezza non determina l’esclusione dalla gara se: 1) si tratta di un appalto di servizi e/o forniture e 2) la lex specialis non prevede espressamente tale comminatoria.
Il T.A.R. Veneto spiega perché non è più necessario avere un DURC regolare già al momento della presentazione dell’offerta, essendo sufficiente che esso sussista al momento di scadenza del termine di quindici assegnato dall’Ente previdenziale per la regolarizzazione della posizione contributiva.
Non è necessario chiedere il piano economico finanziario quando si affida una concessione di servizi di valore modesto e senza particolare complessità tecnico-gestionale.
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