L’esclusione dell’offerta anomala va motivata adeguatamente
Il T.A.R. Veneto ricorda che l’esclusione di un’offerta anomala richiede una specifica e puntuale motivazione che dia contezza delle ragioni ritenute prevalenti dalla stazione appaltante.
Il T.A.R. Veneto ricorda che l’esclusione di un’offerta anomala richiede una specifica e puntuale motivazione che dia contezza delle ragioni ritenute prevalenti dalla stazione appaltante.
Il T.A.R. Veneto stabilisce che l’offerta incompleta determina l’esclusione dalla gara ai sensi dell’art. 46 del D. Lgs. 163/2006. In questi casi, infatti, non si applica il c.d. principio del soccorso istruttorio perché ciò altererebbe la par condicio.
L’art. 11, c. 6 del D. Lgs. n. 163/2006 recita: “Ciascun concorrente non può presentare più di un’offerta. L’offerta è vincolante per il periodo indicato nel bando o nell’invito e, in caso di mancata indicazione, per centottanta giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione. La stazione appaltante può chiedere agli offerenti il differimento […]
Il T.A.R. Trieste si occupa della possibilità di attestare il possesso dei requisiti tecnici-professionali necessari per poter ottenere l’aggiudicazione di una gara. A tal dine distingue tra i requisiti connessi alla fase di presentazione delle offerte – per i quali si applica l’istituto delle autocertificazioni – e quelli collegati alla fase di verifica, per i […]
Il T.A.R. Veneto afferma che i contratti secretati previsti dall’art. 17 del D. Lgs. n. 163/2006 sono comunque soggetti sia alla disciplina comunitaria sia ai principi stabiliti nel Codice Appalti.
Il Consiglio di Stato chiarisce il rapporto tra il ricorso principale e quello incidentale riformando in parte quanto statuito dal T.A.R. Veneto nella sentenza n. 1091/2013 che aveva stabilito di esaminare prioritariamente l’impugnazione incidentale “in quanto diretta a contestare la stessa ammissione alla procedura di gara della ricorrente principale”. Il Collegio, infatti, statuisce che, allorquando […]
DECRETO LEGISLATIVO 13 ottobre 2014, n. 153 Ulteriori disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche’ nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136. (14G00166) (GU Serie […]
Il T.A.R. Lombardia, Brescia, chiarisce che non è legittima l’esclusione di un offerente per inesatta e/o omessa indicazione di alcuni elementi laddove il modulo predisposto dalla P.A. sia equivoco e/o contenga delle inesattezze. L’eventuale esclusione, infatti, sarebbe contraria ai principi comunitari e nazionali di buona fede e di favor partecipationis.
Il Consiglio di Stato torna ad occuparsi dell’istituto dell’avvalimento ex art. 49 D. Lgs. n. 163/2006. In questa sentenza – che conferma quella del T.A.R. Veneto n. 1092/2013 – si chiarisce che l’impresa ausiliata (singola, consorzio o A.T.I.) e quella ausiliara devono indicare esattamente e specificamente, sia sotto il profilo quantitativo sia sotto quello qualitativo, […]
Il Consiglio di Stato affronta in modo approfondito una tematica molto dibattuta, ovvero il rapporto tra il ricorso principale e quello incidentale.
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