Gare e CCNL
Il T.A.R. ricorda entro che limiti la stazione appaltante può richiedere uno specifico CCNL. Nella stessa sentenza si sofferma sulla valutazione dell’anomalia relativa al costo del lavoro. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda entro che limiti la stazione appaltante può richiedere uno specifico CCNL. Nella stessa sentenza si sofferma sulla valutazione dell’anomalia relativa al costo del lavoro. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. si sofferma sulla portata dell’art. 77, c. 4 del D. Lgs. n. 50/2016 (“I commissari non devono aver svolto nĂ© possono svolgere alcun’altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta”), statuendo che il Commissario di gara non può approvare i relativi atti. Post di Matteo Acquasaliente […]
Segnaliamo il decreto del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare dell’11 ottobre 2017, recante “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici. (17A07439)” Â (GU Serie Generale n.259 del 06-11-2017) http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2017/11/06/17A07439/sg Post di Daniele Iselle – funzionario comunale
Il T.A.R. Milano si occupa del R.U.P. e della Commissione giudicatrice chiarendo che, oggi, dopo il correttivo, questa figura ben può far parte della Commissione giudicatrice. Il Collegio, però, afferma che ciò valeva anche per il passato: l’art. 77 c. 4, infatti, doveva essere coordinato con il c. 12. Detto in altre parole, senza la […]
Il T.A.R., con precipuo riferimento all’art. 30 del D. Lgs. n. 50/2016, come di recente modificato dal D. Lgs. n. 56/2017, afferma che, di regola, il correttivo non ha effetti retroattivi, perchĂ© non si limita a chiarire l’interpretazione delle norme, ma è dotato di valore innovativo. Nella stessa sentenza il Collegio afferma che i CCNL […]
Il T.A.R. afferma che un’offerta deve essere esclusa se non rispetta i trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legg, quali il CCNL. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. rciorda che, accanto alla c.d. verifica obbligatoria di anomalia, permane quella c.d. facoltativa, ex art. 97, c. 6 del D. Lgs. n. 50/2016. Nella stessa sentenza, inolte, afferma che la c.d. riparametrazione si applica solo se è espressamente prevista nel bando di gara. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che le valutazioni della Commissioen di gara sono caratterizzate da doiscrezionalitĂ tecnica che può essere sindacata soltanto in modo limitato. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Brescia chiarisce le fasi del giudizio di anomalia soffermandosi sulle modalitĂ di giustificazione dell’offerta, sulla possibilitĂ o meno di discostarsi dalle tabelle ministeraili del costo del lavoro e sulla possibilitĂ o meno di modificare l’offerta in sede di verifica. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Veneto afferma che il soccorso istruttorio non può essere utilizzato per supplire la mancata allegazione della capacitĂ tecnica. Al contrario, esso può essere invocato per colmare le lacune dei requisiti morali. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Commenti recenti