Sul prodotto equivalente
Il T.A.R. afferma che se il bando richiede un prodotto con tassative caratteristiche ma non contiene la c.d. clausola di equivalenza, esso, da un lato, è integrato di diritto con la suddetta disposizione e, dall’altro lato, va interpretato alla luce del criterio del favor partecipationis. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato

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