Il CIPE delibera la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio per l’alta velocitĂ Verona-Padova
Il CIPE ha deliberato la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio per alcune tratte dell’alta velocitĂ Verona-Padova.
Il CIPE ha deliberato la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio per alcune tratte dell’alta velocitĂ Verona-Padova.
La Giunta regionale del Veneto ha approvato l’elenco aggiornato delle opere infrastrutturali ritenute strategiche ed indifferibili per la Regione del Veneto da proporre al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’inserimento nel prossimo Documento di Economia e Finanza – XII° Allegato infrastrutture.
Il T.A.R. conferma che, anche in materia di espropri, la comunicazione di avvio del procedimento prevista dall’art. 7 della L. n. 241/1990 deve procedere soltanto l’approvazione del progetto definitivo e non quello preliminare.
Il T.A.R. chiarisce che, sebbene la questione controversa riguardi la gestione delle acque pubbliche – sotto il profilo dell’affidamento del lavori per la costruzione di un bacino idrico – permane la competenza del Giudice Amministrativo, e non del Tribunale delle Acque Pubbliche, in quanto si tratta di una questione meramente strumentale.
Segnaliamo una sentenza del TAR Toscana, che esamina la rilevanza dei vincoli di inedificabilitĂ ai fini del rilascio del condono edilizio. In particolare la sentenza si occupa di un vincolo, per il momento solo urbanistico, di inedificabilitĂ ai fini della futura localizzazione di opere pubbliche e non lo ritiene ostativo del condono.
Il TAR Trento ha respinto un ricorso proposto da Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.a. contro la provincia di Trento, in relazione a un parere negativo sul completamento del’autostrada Valdastico. Ma la questione avrĂ ulteriori sviluppi.
Il TAR Marche  afferma che l’elenco dei documenti della progettazione dell’opera pubblica (preliminare, definitiva e esecutiva) non è tassativo. La sentenza fa riferimento al D.P.R. n. 554 del 1999, ma il principio sembra ancora attuale.
Lo precisa il Consiglio di Stato nella sentenza n. 2569 del 2014. Si legge nella sentenza: “7.1 Anche le censure riguardanti la VIA sono infondate. Secondo gli appellanti, la VIA avrebbe dovuto essere giĂ acquisita ai fini dell’approvazione del progetto “preliminare”. Invero gli stessi riconoscono che la disciplina normativa non lascia dubbi in ordine al […]
Il T.A.R. Veneto, sez. II, nella sentenza del 10 luglio 2014 n. 998 si sofferma sulla portata dell’art. 17, c. 3, lett. c) del D.P.R. n. 380/2001, chiarendo come deve essere interpretata questa disposizione che esonera dal pagamento del contributo di costruzione la realizzazione di un’opera pubblica o di interesse pubblico. Nello specifico si legge […]
Segnaliamo sulla questione la sentenza del TAR Veneto n. 994 del 2014. Si legge nella sentenza: “Con il ricorso in oggetto e per i motivi di seguito esposti il sig. M. G. impugna la deliberazione del Consiglio Comunale di Paderno del Grappa, n. 62 del 29.10.2007, con la quale è stato approvato il progetto preliminare […]
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