Motivazione e onere impugnatorio
Il T.A.R. ricorda che in presenza di un atto cd. plurimotivato, vi è l’onere di censurare ogni profilo del provvedimento, pena la carenza d’interesse al ricorso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che in presenza di un atto cd. plurimotivato, vi è l’onere di censurare ogni profilo del provvedimento, pena la carenza d’interesse al ricorso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che per ottenere il ristoro dei presunti danni subiti, il ricorrente è onerato di provare in modo puntuale e circostanziato la lesione economica inferta. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che l’azione risarcitoria per ottenere il ristoro dei danni per la presunta lesione di interessi legittima è soggetta alle rigide scansioni temporali dell’art. 30 c.p.a. che, come noto, contiene termini processuali a pena di decadenza Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto ha offerto un’applicazione dell’art. 38 T.U. edilizia. Tale norma prevede tre eventualitĂ : a) la sanatoria della procedura, ove sia possibile la rimozione dei vizi della procedura amministrativa, senza applicare alcuna sanzione edilizia; b) nel caso in cui non sia possibile la sanatoria, l’obbligo per l’Amministrazione di applicare la sanzione in forma specifica […]
Il TAR Veneto ha affermato che, se il ricorrente ottiene l’annullamento giurisdizionale del provvedimento con cui il Comune denegava l’inibitoria della SCIA del terzo, l’effetto conformativo dispiegato dalla sentenza di accoglimento fa sì che il Comune debba esercitare i propri poteri inibitori, anche al di lĂ dei requisiti posti dal combinato disposto degli artt. 19 […]
Il T.A.R. ricorda che il provvediamo finale di VIA è un atto direttamente impugnabile. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Nel contesto di un ricorso straordinario al Capo dello Stato, la parte controinteressata attuava la trasposizione del giudizio innanzi al G.A., al quale poi chiedeva di accertare la tardivitĂ della proposizione a suo tempo del ricorso straordinario. Il TAR Sardegna ha però affermato che le questioni relative alla validitĂ del procedimento avviato con il ricorso […]
Il TAR Veneto ha offerto un’applicazione dell’art. 84 c.p.a.: il ricorrente che voglia rinunciare al ricorso al TAR deve notificare la sua intenzione alle altre parti almeno dieci giorni prima dell’udienza (co. 3 art. cit.), ottenendo così l’estinzione del giudizio. Se non rispetta questo adempimento, ma la sua volontĂ di rinuncia è inequivoca, il ricorso […]
Nel caso di specie il Comune, in sede di riesame dell’AUA, ordinava ad una societĂ che produce fertilizzanti organici di adottare gli accorgimenti tecnici necessari a contenere le “emissioni odorigene”. La societĂ impugnava l’ordinanza, salvo poi adeguarsi alle prescrizioni del Comune in corso di causa. Il TAR Veneto ha spiegato perchĂ©, ciò nonostante, non si […]
Il TAR Veneto ha ricordato che se un provvedimento amministrativo si regge su plurime ragioni, il privato che voglia ottenerne l’annullamento deve dimostrare l’infondatezza di ogni singola ragione, altrimenti basta che se ne salvi una per rendere l’atto legittimo. Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
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