Da quando decorre il termine per impugnare un titolo edilizio?
Il termine per impugnare il titolo edilizio del vicino-confinante decorre da quanto il privato ha contezza dell’intervento nella sua globalitĂ . Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il termine per impugnare il titolo edilizio del vicino-confinante decorre da quanto il privato ha contezza dell’intervento nella sua globalitĂ . Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Brescia afferma che l’omessa indicazione dell’autoritĂ giudiziaria a cui ricorrere e/o del termine per proporre ricorso non rende illegittimo il provvedimento amministrativo, che è soltanto irregolare. Queste conclusioni valgono anche per gli altri elementi previsti dall’art. 3 della L. n. 241/1990. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
La sanzioni amministrative connesse all’occupazione abusiva di suolo pubblico spettano al Giudice Ordinario. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Una parte della giurisprudenza è orientata nel senso che la competenza a emanare l’ordine di rimozione dei rifiuti, ai sensi dell’art. 192 del D. L.vo 152/06, spetta al sindaco e non al dirigente. Da ciò consegue che, se esso viene emanato dal dirigente, il provvedimento è illegittimo e dovrebbe essere annullato dal TAR. Tuttavia il […]
Il T.A.R. afferma che, nell’impugnativa avverso il provvedimento emesso in seguito ad un ricorso gerarchico improprio (rectius: ricorso amministrativo promosso avverso un provvedimento non definitivo e nei confronti un’autoritĂ non gerarchicamente sovraordinata), occorre coinvolgere sia la P.A. che ha respinto il ricorso amministrativo sia l’autoritĂ che ha emanato il provvedimento c.d. originario non definitivo. Ciò […]
Il T.A.R. ricorda i presupposti giuridici del ricorso collettivo. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Segnaliamo sulla questione una interessante sentenza del TAR Perugia, che approfondisce il tema del dies a quo per impugnare il PRG che imponga un vincolo preordinato all’esproprio, esaminando la comunicazione personale, la pubblicazione all’albo pretorio e quella sul B.U.R. Â Post di Dario Meneguzzo – avvocato
E’ noto che l’avviso di avvio del procedimento è un atto endoprocedimentale, di regola non impugnabile. Tuttavia il TAR Umbria ne ha individuato uno impugnabile: la comunicazione di avvio del procedimento di dichiarazione di interesse particolarmente importante del bene, ai sensi del D.lgs. n. 490 del 1999 (ora recepito nell’art. 14 del D.lgs. 42/2004), perchè […]
Il TAR Umbria si occupa del procedimento di dichiarazione di interesse particolarmente importante del bene, ai sensi del D.lgs. n. 490 del 1999 (ora recepito nell’art. 14 del D.lgs. 42/2004). Anche se la valutazione della Soprintendenza è caratterizzata dalla discrezionalitĂ tecnica, essa non può fondarsi su mere ipotesi, come le indicazioni di generiche fonti bibliografiche, non […]
Il T.A.R. chiarisce che, nelle gare pubbliche, se da un lato il Giudice Amministrativo non può, di regola, incidere sulle scelte frutto di discrezionalitĂ tecnica, dall’altro lato può porre in essere tutti i controlli/verifiche necessarie per valutare la ragionevolezza/correttezza delle scelte espresse dai commissari. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
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