L’abuso edilizio e paesaggistico sono illeciti permanenti
Il T.A.R. ricorda che l’abuso edilizio e/o paesaggistico, determinando un illecito permanente, non risulta affatto sanato dal mero decorso del tempo.
Il T.A.R. ricorda che l’abuso edilizio e/o paesaggistico, determinando un illecito permanente, non risulta affatto sanato dal mero decorso del tempo.
Il TAR speiga le ragioni per le quali non spetta il risarcimento del danno nel caso di annullamento di un provvedimento per difetto di istruttoria e motivazione. Read more →
Una sentenza del TAR Molise precisa che, anche se la P.A. richiede espressamente un documento, l'onere probatorio può essere assolto mediante una dichiarazione sostitutiva. Read more →
Il TAR Veneto ha bocciato il no al project per il nuovo ospedale di Padova, espresso dalla Regione Veneto a seguito del sopravvenuto dissenso manifestato dal Comune di Padova: Comune e Regione hanno violato i principi di leale collaborazione e di legittimo affidamento, che regolano i procedimenti complessi, nei quali intervengono vari soggetti: non basta che un solo soggetto cambi idea per bloccare un procedimento di questo tipo.
Il T.A.R., dopo aver affermato che, di regola, l’acquisizione gratuita non può essere disposta nei confronti del proprietario che non è anche autore dell’abuso (a differenza dell’ordine di demolizione ove, invece, il proprietario deve essere sempre destinatario di questo provvedimento repressivo), cerca di individuare le ipotesi in cui, al contrario, l’acquisizione gratuita può essere disposta anche del c.d. proprietario incolpevole. Read more →
Segnaliamo una sentenza del TAR Liguria, che approfondisce la questione se, per poter ottenere dal Tribunale la condanna della P.A. al risarcimento del danno, sia indispensabile proporre un ricorso e anche chiedere provvedimenti cautelari. Read more →
Una sentenza del TAR Molise precisa i motivi per i quali non appare ammissibile la c.d. "sanatoria giurisprudenziale", vale a dire la sanatoria basata sulla sola conformità alla normativa  urbanistica al momento della domanda (nel caso esaminato, la conformità era sopravvenuta dopo la presentazione della domanda).
La questione è quella della "doppia conformità ", ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 380/2001.
Una sentenza del TAR Friuli Venezia Giulia esamina gli oneri impugnatori del soggetto che viene escluso da un concorso pubblico (nel caso specifico un Comune che chiedeva finanziamenti pubblici): non è sufficiente che impugni l'esclusione, ma deve poi impugnare anche l'atto finale del concorso. Read more →
Il T.A.R. ricorda alcuni capisaldi in materia di appalti riguardanti la legittimazione attiva ad impugnare gli atti di gara, la mancata applicazione dell’art. 70 del D. Lgs. n. 163/2006 alle concessioni di servizi e la possibilitĂ di rinnovare espressamente il contratto. Read more →
Il TAR Veneto precisa che spetta alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia insorta tra due soggetti privati (la societĂ concessionaria di un lotto in un P.I.P. e la societĂ di leasing che ha acquistato il lotto dalla concessionaria), che ha ad oggetto la validitĂ ed efficacia del contratto tra gli stessi concluso, e che la parte ricorrente ritiene invalido in quanto contrastante con le norme imperative previste dal regolamento per la cessione delle aree comprese nel piano insediamenti produttivi. Read more →
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