Le scelte urbanistiche discrezionali sono illegittime se violano il principio di uguglianza
Segnaliamo una sentenza molto innovativa del Consiglio di Stato, che riforma una sentenza del TAR Veneto, in materia di scelte urbanistiche discrezionali in sede di pianificazione (del comune di Verona).
Mentre il TAR era partito dall'assioma che "le scelte urbanistiche hanno un effetto necessariamente disuguagliante" , al contrario il Consiglio di Stato afferma che situazioni uguali devono essere trattate in modo uguale: di conseguenza due lotti confinanti con le medesime caratteristiche non possono ricevere uno un indice basso e l'altro un indice alto.
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