Alle opere abusive in astratto soggette a SCIA si applica la sanzione pecuniaria solo se sono conformi allo strumento urbanistico
Il TAR Piemonte chiarisce che anche alle opere minori si applica la demolizione prevista dall'articolo 27 del DPR 380, in quanto la sanzione pecuniaria per le opere abusive soggette a SCIA si può applicare soltanto se le stesse siano conformi allo strumento urbanistico.
Post di Dario Meneguzzo - avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Credo sia abbastanza condivisibile la sentenza del Tar ( poi andrebbe verificato se riformata in appello ).Se si dovesse “sanare” attraverso la SCIA opere prive di conformità ( o meglio doppia conformità ) la SCIA si chiamerebbe Condono Edilizio .
Finalmente ci siamo (in effetti ormai da qualche anno la giurisprudenza ribadisce questo principio)!!! L’opera , anche minore, in contrasto con le norme urbanistico edilizie, deve essere rimossa. Pensare che mi sono battuta a difesa si questo principio, a mio avviso così scontato, 20 anni fa, ma non avevo avuto successo! Bene, bene. Un segno di civiltà. Diversamente ognuno di noi avrebbe potuto intenzionalmente realizzare un’opera minore in contrasto con le norme urbanistico-edilizie e poi regolarizzarla con il pagamento della sanzione! Bene così.
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!