Cambio d’uso da artigianale a commerciale
Il TAR Veneto ricorda che il cambio di destinazione d’uso da artigianale a commerciale è da qualificarsi come totale difformità del titolo edilizio: è infatti rilevante la trasformazione di un’attività da artigianale in commerciale, sita su un’area per cui la normativa comunale prevede standard limitati di parcheggio e verde (compatibili solamente con attività artigianali).
Post di Alessandra Piola – avvocato
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Corretto il ragionamento del Tar
Sarebbe corretto dire se si parla di zona urbanistica: che le aree artigianali/ industriali permettono ad esempio solo il 30% di destinazione commerciale, per cui standard limitati dovuti al fatto che si possa fare una parte limitata di commerciale; che poi non sarebbe poco, perchè ne vanno ricavati una quantità pari al 100% della sup. lorda di quelli pubblici, più i parcheggi privati, più il verde (da compensare con gli standard eventualmente già esistenti).
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