Il diritto allo scomputo ex art. 11 comma 2, d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 richiede che sia il comune a disciplinare espressamente le modalità di esecuzione

17 Mag 2016
17 Maggio 2016

L'art. 11 comma 2, d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 riconosce al titolare del permesso di costruire la possibilità di procedere in proprio alla realizzazione delle opere di urbanizzazione necessarie, sopportandone i relativi costi ma acquisendo il diritto allo scomputo dei medesimi dall’importo del contributo dovuto.

La possibilità di avvalersi di tale meccanismo, tuttavia, incidendo su una obbligazione di matrice pubblicistica, non rientra nella piena disponibilità del privato, al quale non può essere riconosciuto il potere di farsi carico della realizzazione di dette opere di iniziativa, essendo al contrario necessario che sia l’Amministrazione, sia pur ricorrendo a moduli convenzionali, a disciplinarne espressamente le modalità di esecuzione.

Post di Dario Meneguzzo - avvocato

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