La comunicazione di avvio del procedimento finalizzata al rilascio del permesso di costruire non va notificato al vicino
Il T.A.R. Bolzano stabilisce che la comunicazione di avvio del procedimento relativa alla concessione edilizia (rectius: al Permesso di Costruire) non deve essere notificata anche al vicino-confinante, perché non riveste affatto il ruolo di c.d. soggetto contro interessato.
Post di Matteo Acquasaliente
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la sentenza è interessante anche perché approfondisce la questione della sanabilità delle opere realizzate in assenza di titolo ribadendo la necessità del rispetto del principio della doppia conformità (tema da voi recentemente evidenziato) e bene distingue le differenze tra sanatoria ordinaria e condono edilizio. Inoltre affronta in modo chiaro, anche dal punto di vista procedimentale, la distinzione tra la fase di accertamento della conformità delle opere eseguite e quanto invece deve essere oggetto di nuovo titolo edilizio.
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