Quando il comune può ordinare il ripristino delle opere interne abusive
Una sentenza del TAR Molise, decidendo un caso riguardante opere interne abusive dello stesso edificio, le distingue in due categorie: alcune qualificabili come ristrutturazione edilizia (tramezzature interne con inserimento di nuovi impianti e modifica e ridistribuzione dei volumi), soggetta a permesso di costruire e a ordine di demolizione, altre qualificabili come manutenzione straordinaria (posa dei pavimenti e messa in opera degli intonaci), non soggette a ripristino.
Post di Dario Meneguzzo - avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!