Sono abusive le opere difformi da titoli edilizi richiesti e ottenuti anche se non era obbligatorio chiederli?
Segnaliamo una sentenza del TAR Veneto dalla quale sembrerebbe emergere che debbano essere considerate abusive anche le opere eseguite in difformitĂ da un titolo edilizio chiesto e ottenuto quando non c'era l'obbligo di chiederlo.
Usiamo il condizionale perchè nel caso in esame esisteva anche un regolamento edilizio anteriore al 1967 e, quindi, non si capisce bene la portata di quello che scrive il TAR.
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segnalo al riguardo che, per molti anni, erroneamente, si è considerato come anno di riferimento, ai fini della definizione della legittimitĂ degli edifici il 1967 (retaggio degli atti notarili?). Tale consuetudine deriva, molto probabilmente, dal fatto che sicuramente dal 1967 in poi, l’obbligo di ottenere una licenza edilizia per costruire si è estesa all’intero territorio comunale; ma questa semplificazione è impropria e non corretta in quanto, per il periodo precedente, oltre alla legge 1150/1942 (che prescrive l’obbligo della licenza all’interno del centro abitato, con tutte le difficoltĂ di definire, nel tempo, la perimetrazione del centro abitato che costituisce, evidentemente, un “limite dinamico” soprattutto considerato che tra il 1942 e il 1967 si ha un’estesa espansione urbana), molti comuni erano giĂ dotati di strumenti urbanistici e/o regolamenti edilizi che disciplinavano l’esecuzione dei lavori edilizi stabilendo in quali casi fosse necessario un titolo edilizio (allora “nulla osta” o “autorizzazione”) . Molto dibattuta è poi la questione se edifici, realizzati in parte diversamente dal nulla osta o autorizzazione, ma dotati di abitabilitĂ , potessero comunque ritenersi legittimi. Questo aspetto è affrontato nel post successivo e conferma quanto giĂ noto ovvero che l’agibilitĂ non ha “funzione sanante” rispetto alle eventuali difformitĂ della costruzione rispetto al titolo edilizio. Se vi può interessare, il comune di Spinea, ha predisposto una delibera in cui si cerca di approfondire questo tema proponendo delle soluzioni per le difformitĂ delle costruzioni rispetto ai titoli edilizi (nulla osta, autorizzazione, licenza, concessione, ecc) nei vari periodi storici: post 1942, tra 1942 e 1967 ma con regolamento comunale, post 1967. fiorenza dal zotto
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