Variante al PRG meramente ricognitiva
Nel caso di specie, due società impugnavano una variante al PRG con la quale, a loro dire, il Comune avrebbe scelto di modificare la destinazione urbanistica dell’area, escludendo l’ammissibilità dell’utilizzo commerciale.
Il TAR Veneto ha accolto l’eccezione di difetto di interesse a ricorrere del Comune, poiché la variante non modificava le destinazioni d’uso ammesse nelle aree di interesse, bensì aveva valore meramente ricognitivo della normativa vigente (posta dalla D.G.R.V. 2705/1987), mai impugnata.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!