Rilevanza del CDU a livello risarcitorio

18 Lug 2024
18 Luglio 2024

Il TAR Veneto ricorda che il Certificato di Destinazione Urbanistica ha valore meramente dichiarativo, limitandosi a “fotografare” le caratteristiche urbanistiche di un bene immobile in un dato momento; non deve quindi indicare possibili vincoli non ancora apposti, né successivamente può fondare un risarcimento del danno derivante da tale apposizione, essendo cambiati i caratteri urbanistici dell’area.

Post di Alessandra Piola – avvocato

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1 reply
  1. Fiorenza Dal Zotto says:

    Evidenzio un altro passaggio interessante della sentenza che affronta una questione che crea spessoincertezze: qual è termine di decorenza delle misure di salvaguardia? La data di adozione dello strumento urbanistico o la data di di efficacia della delibera di adozione dello strumento urbanistico? Questa sentenza sembra confermare la prima ipotesi. Vi riporto qui il passaggio, amio avviso, interessante:

    “È infatti orientamento consolidato quello secondo cui le misure disalvaguardia siano disposizioni di diritto intertemporale utilizzate allo scopo di evitare che nel periodo intercorrente fra l’adozione e l’approvazione definitiva di uno strumento urbanistico possano sopravvenire interventi edilizi in contrasto con l’orientamento che, già con l’adozione, l’Amministrazione ha pianificato, in tal modo rischiando di pregiudicare gli obiettivi cui sarà indirizzata la nuova programmazione urbanistica.
    Dunque, volendo correttamente interpretare il summenzionato comma 4 dell’art. 15 del d.P.R. n. 380 del 2001, l’“entrata in vigore” delle nuove previsioni urbanistiche è di per sé riconducibile già alla mera adozione delle stesse, con deliberazione comunale, prima ancora che questa divenga esecutiva a seguito della pubblicazione, dovendosi in proposito mantenere ferma la distinzione fra il perfezionamento del provvedimento amministrativo e i meri atti integrativi dell’efficacia del medesimo (cfr. Cons. Stato, Sez. IV, 20.01.2014n. 257 che anticipa tale effetto perfino dalla data in cui l’ente locale ha semplicemente manifestato la volontà di adozione del piano).”

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