Gli incrementi di volumetria finalizzati alla rigenerazione urbana: ristrutturazione o nuova costruzione, e a quali condizioni?
In vista del seminario online, organizzato da Italiaius per mercoledì 2 dicembre, l'avv. Domenico Chinello, che sentitamente ringraziamo, ci invia un articolo, che volentieri pubblichiamo, sul nuovo concetto di ristrutturazione con aumenti di volume, finalizzati anche alla rigenerazione urbana
Chinello_Gli incrementi di volumetria finalizzati alla rigenerazione urbana
I prontuari per la qualità architettonica e mitigazione ambientale, in quanto applicabile anche agli interventi sul patrimonio edilizio esistente, costituiscono parte integrante del piano degli interventi e delle presenti N.T.O., ai sensi dell’art. 17 della L. R. 11/2004. Una parte del prontuario è dedicata alla “Sostenibilità ambientale degli edifici” definisce: i requisiti volontari e le forme di incentivazione finalizzate alla promozione del risparmio energetico e all’utilizzo di fonti rinnovabili, prevedendo bonus volumetrici variabili dal 10% al 20% della potenzialità edificatoria prevista dalle presenti N.T.O..
Il Prontuario per la qualità architettonica e mitigazione ambientale, ha lo scopo di disciplinare le azioni progettuali e costruttive necessarie per favorire l’utilizzo di principi costruttivi e buone pratiche allo scopo di raggiungere più elevati livelli prestazionali rispetto allo standard.
Tali norme, non avendo carattere cogente, ma di indicazione procedurale volontaria, individuano criteri di incentivazione volti a compensare maggiori costi di ricerca progettuale, di modifica dei metodi costruttivi e di apporti qualitativi introdotti nel processo edilizio
La domanda è: tali bonus volumetrici possono essere considerati ristrutturazione ai sensi dell’art- 3 ???
Rimane sempre da chiarire questi 2 punti:
Una via più estensiva solo ove la legge o gli strumenti urbanistici comunali lo prevedano, sono ammessi incrementi di volumetria, anche per promuovere interventi di rigenerazione urbana.
Una via più restrittiva, per gli immobili tutelati dal Codice Urbani, devono essere mantenuti sagoma, prospetti, sedime e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche dell’edificio preesistente e non sono previsti incrementi di volumetria.
geom. giglio
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!