Cessazione della materia del contendere e soccombenza virtuale
Il T.A.R. chiarisce il concetto della cessazione della materia del contendere, soffermandosi sugli effetti che produce sulla regolamentazione delle spese processuali. Read more →
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Il T.A.R. afferma che l’ordinanza di demolizione di un abuso edilizio deve contenere l’esatta descrizione dell’abuso posto in essere, ma non deve indicare - obbligatoriamente - anche le prevalenti ragioni di pubblico interesse.
Il T.A.R. statuisce che, se il procedimento amministrativo è instaurato dalla parte, non occorre la comunicazione di avvio prevista dall’art. 7 della legge n. 241/1990.
Il T.A.R. Veneto reputa legittimi i criteri e la determinazione dei volumi e dei tetti di spesa degli erogatori ospedalieri privati accreditati equiparati e non equiparati al pubblico previsti dalla DGRV n. 832/2012.
Il T.A.R., dopo aver chiarito la differenza tra l’avvalimento di garanzia e quello operativo, spiega le ragioni giuridiche secondo cui, soltanto nel primo caso, sarebbe ammesso un contratto generico e privo di specificità .
Il T.A.R. afferma che, in assenza di un’espressa previsione nella lex specialis, il termine minimo di presentazione delle offerte previsto dall’art. 70 del Codice Appalti non si applica ex se alle concessioni di servizi.
L’art. 63 del Dlgs. 30 marzo 2001, n. 165, ha devoluto alla giurisdizione del giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro, tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni, prevedendo la possibilità per il giudice ordinario di disapplicare atti amministrativi presupposti, quando siano rilevanti ai fini della decisione, se illegittimi.
Il TAR Veneto spiega quando gli atti amministrativi presupposti restano soggetti alla giurisdizione del TAR. Read more →
Il TAR Liguria spiega che il confuso richiamo a varie leggi eterogenee può rendere illegittimo il provvedimento amministrativo. Read more →
L'articolo 5 della L. 50 del 1994, concernente la repressione del contrabbando di tabacchi lavorati, prevede, tra l'altro, le sanzioni della chiusura o della sospensione di attivitĂ commerciali o di pubblici esercizi.
L'articolo non prevede un termine per la irrogazione della sanzione e una sentenza del TAR Friuli Venezia Giulia afferma che la decadenza del potere sanzionatorio va allora determinata in base alla legge 241 del 1990 (e non applicando la legge 689 del 1981). Read more →
Il T.A.R. ricorda l’importante funzione che la motivazione svolge nei provvedimenti amministrativi, soffermandosi sul suo difetto. Read more →
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