I casi di esclusione del vincolo paesaggistico sono di stretta interpretazione
Il T.A.R. Veneto afferma che i casi di esclusione del vincolo paesaggistico previsti dall’art. 142, c. 2 del d.lgs. n. 42/2004 sono di stretta interpretazione. Nello specifico il Collegio ricorda che, affinché possano operare le esclusioni previste dall’art. 142, c. 2, lett. a), il Comune deve aver zonizzato le Z.T.O. A e B ai sensi del d.m. n. 1444/1968 prima dell’entrata in vigore della cd. Legge Galasso.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
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Non ho capito capito Architetto, vorrebbe dire di prendere in esame le zone A e B di oggi al posto dell 85′???
Condivido. Nonostante avessi iniziato in varie occasioni e in vari comuni a verificare la possibilità di tali esclusioni, poi ho ritenuto che non fosse possibile in assenza di zone A e B di cui al DM 1444. Certo che ora varrebbe la pena che il legislatore, una volta x tutte, risolvesse la questione.
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