La Soprintendenza ha l’obbligo di esaminare le migliorie progettuali proposte dal privato dopo il preavviso di rigetto
Il TAR Veneto ha annullato il parere definitivo sfavorevole della Soprintendenza su di un’istanza di concessione di area pubblica per plateatico, per aver rinviato essenzialmente ed unicamente alla motivazione già espressa nei precedenti motivi ostativi, nonostante il fatto che dopo la loro adozione il privato aveva presentato un nuovo progetto, rimodulato proprio per ottemperare ai rilievi critici della Soprintendenza.
Post di Alberto Antico – avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!