La mancata conoscenza della lingua italiana comporta la revisione della patente?

08 Ago 2016
8 Agosto 2016

 Il Tar Emilia Romagna ha evidenziato in una recente sentenza  che la revisione della patente non ha una funzione sanzionatoria, usualmente essa viene disposta dopo che vi è stato un incidente cagionato da colui cui si chiede di sottoporsi nuovamente ad esame. La giurisprudenza ha più volte affermato che una sola infrazione alle norme del Codice della strada, se non di particolare gravità, non può costituire di per sé ed indipendentemente da ogni valutazione circa l'idoneità e la capacità alla guida del conducente, il presupposto del provvedimento inteso a prescrivere la revisione della patente di guida. Nel caso sottoposto al Collegio non si era verificato alcun incidente, ma il provvedimento si fondava sulla relazione di un agente che in occasione di un controllo avrebbe avuto dei dubbi circa la conoscenza della lingua italiana e la capacità di riconoscere i segnali del guidatore.

Post di Gianmartino Fontana - avvocato

 

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