La rinuncia al ricorso non notificata può valere come prova della sopravvenuta carenza di interesse
Il T.A.R. rafferma che l’atto di rinuncia non notificato alle altre parti processuale può comunque essere valutato dal Giudice per dichiarare l’improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!