No al ricorso incidentale dopo i trenta giorni dall’ammissione altrui
Il Consiglio di Stato, nella recente Ad. Pl. n. 4/2018, ha statuito che il c.d. rito super accelerato in materia di appalti - relativo all’impugnazione delle ammissioni altrui entro trenta giorni dalla conoscenza - debba applicarsi anche al ricorso incidentale. In tal caso, contrariamente al c.d. classico ricorso/appello incidentale, il concorrente non avrebbe un ulteriore termine di trenta giorni dalla notifica del ricorso principale avverso la propria illegittima ammissione per proporre ricorso incidentale avverso l’illegittima ammissione del concorrente che ha proposto il ricorso principale, ma dovrebbe far valere il ricorso incidentale avverso l’illegittima ammissione del ricorrete principale rispettando comunque la rigida scansione temporale prevista dall’art. 120 c. 2 bis c.p.a..
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!