Ordinanza di demolizione e successiva acquisizione gratuita al patrimonio comunale
Il Consiglio di Stato ha affermato che l’omessa o imprecisa indicazione nell’ordinanza di demolizione dell’area che verrà acquisita di diritto e gratuitamente al patrimonio del Comune ai sensi dell’art. 31, co. 3 T.U. edilizia per il caso di inottemperanza all’ordine di demolizione non costituisce ragione di illegittimità dell’ordinanza stessa; invero, l’indicazione dell'area è requisito necessario ai fini dell’acquisizione, che costituisce distinta misura sanzionatoria.
Post del Dott. Ing. Mauro Federici
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