Divieto per la P.A. di valutare ex ante la rilevanza dei documenti di cui viene richiesto l’accesso
Il TAR Piemonte ha ribadito che alla P.A. non è concesso sindacare, con giudizio ex ante, l’eventuale azione proposta dai privati e in funzione della quale è stato richiesto accesso agli atti: l’unica prova che deve essere presentata dai privati in sede di accesso, infatti, è quella dell’esistenza di un interesse all’ostensione dell’atto.
Post di Alessandra Piola – avvocato
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