Quante tipologie di controinteressato esistono?
Il T.A.R. Milano si occupa delle diverse tipologie di controinteressato, ovvero quello formale/tecnico, quello sopravvenuto e quello sostanziale/occulto. Read more →
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Pubblichiamo il testo del decreto legge 12 settembre 2014, n. 132 (Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell'arretrato in materia di processo civile. (14G00147), coordinato con la legge di conversione 10 novembre 2014, n. 162.
decreto legge 132 del 2014, coordinato con la legge di conversione
La Corte d’Appello di Venezia stabilisce che sussiste la responsabilità professionale del progettista e/o direttore lavori se le opere realizzate non sono conformi alla diposizioni legislative /o comunali in materia di distanze e il vicino vince una causa per la demolizione. In queste casi, infatti, il cliente ha diritto di essere tenute indenne dal professionista di tutte le spese (processuali e non) collegate alla realizzazione dell’opera abusiva, salvo che il professionista abbia agito come mero esecutore degli ordini impartiti (nudus minister) ovvero il cliente abbia mantenuto un costante controllo (di fatto e/o tecnico) sulla realizzazione del manufatto. Read more →
Il TAR Milano ricorda che la formazione del silenzio assenso sulla domanda di condono edilizio presuppone la completezza della documentazione allegata alla domanda, oltre che il versamento integrale delle somme dovute a titolo di oneri concessori e di oblazione. Di conseguenza non si forma il silenzio assenso se l'interessato aveva calcolato l’oblazione da corrispondere nella misura del 50% del dovuto, in asserita (ma non fondata) applicazione dell’art. 34 della legge 47/1985 e della circolare del Ministero dei Lavori Pubblici 17.6.1995, n. 2241. Read more →
Segnaliamo una sentenza del TAR Emilia Romagna in materia di declassificazione di una strada pubblica in privata. L’art. 3, comma 1, n. 52), del Codice della Strada (d.lgs. n. 285/1992) individua la specifica categoria delle strade vicinali, definite come le «strade private fuori dai centri abitati ad uso pubblico», mentre il precedente art. 2, al comma 9, stabilisce che “quando le strade non corrispondono più all’uso e alle tipologie di collegamento previste sono declassificate … I casi e la procedura per tale declassificazione sono indicati dal regolamento”, regolamento (d.P.R. n. 495/1992) che a propria volta disciplina la declassificazione delle strade all’art. 3, ove si definisce tale adempimento formale come il “passaggio da una all’altra delle classi previste dall’articolo 2, comma 6, del codice”: in quest’ottica è stato chiarito che l’atto di declassificazione di una strada pubblica può implicarne la trasformazione in strada privata, qualora essa abbia perduto la condizione di bene idoneo a garantire il perseguimento di un fine pubblico. Read more →
Il TAR Veneto dichiara il proprio difetto di giurisdizione sulla controversia relativa al progetto definitivo di sbarramento antintrusione salina alla Foce del Fiume Brenta in Comune di Chioggia (barriera contro la risalita delle acque dell’Adriatico lungo il corso del Brenta). Non spetta al TAR neanche la domanda di risarcimento dei danni. Al contrario, non spetta al Tribunale Superiore delle Acque la controversia riguardante i conseguenti bando di gara e atti connessi, trattandosi di una questione concernente atti inseriti in un procedimento non direttamente finalizzato ad incidere sul regime delle acque pubbliche, ma in cui rileva esclusivamente l'interesse al rispetto delle norme di legge nella procedura amministrativa dell’affidamento dell’appalto di opere relative a tali acque. Read more →
Il TAR Toscana afferma che il Comune negli strumenti urbanistici può dettare ragionevoli prescrizioni in materia di recinzioni, perchè non può dubitarsi del fatto che anche le opere di recinzione di un fondo siano suscettibili di comportare un’alterazione dell’assetto territoriale e ambientale dell’area interessata, precisando che ciò dipende dalla tipologia delle opere medesime e dei materiali utilizzati. Read more →
Il T.A.R. Friuli Venezia-Giulia si occupa del c.d. preavviso di ricorso previsto dall’art. 243 bis D. Lgs. n. 163/2006 statuendo che la richiesta di annullare in autotutela l’intera procedura di gara non obbliga affatto la stazione appaltante a fare ciò, poiché si tratta di un atto pienamente discrezionale. Read more →
Pubblichiamo la circolare mensile per l'impresa n. 11/2014, elaborata da Società & professionisti srl di Malo (VI), che ringraziamo per la concessione. Read more →
Sto predisponendo i quesiti che tratteremo nel prossimo seminario sul piano casa e, nel leggere la circolare regionale recentemente approvata, mi sorgeva questo (e molti altri in verità, ma li riservo per eventuali successive comunicazioni) dubbio che vi illustro qui di seguito e che, se vorrete, potrete porre sul sito. Read more →
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