Ampliamento in zona agricola di un edificio inesistente
Il T.A.R. Veneto afferma che per la legittima applicazione dell’ampliamento previsto dell’art. 44, c. 5 della l.r. Veneto n. 11/2004 è imprescindibile riscontrare e, quindi, verificare l’effettiva presenza del fabbricato da adibirsi a casa di abitazione, pena l’elusione della ratio della norma che, come noto, mira a salvaguardare le zone agricole dal consumo del suolo e, contemporaneamente, a favorirne lo sviluppo residenziale. Nel caso di specie, il Comune aveva concesso l’ampliamento di un fabbricato che ancora non era stato costruito e che, conseguentemente, non poteva essere considerato né casa di abitazione né edificio da destinarsi a casa di abitazione.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato

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