Sull’attività edilizia libera
Il TAR Piemonte sottolinea che la disciplina sugli interventi di attività edilizia libera è subordinata alle diverse prescrizioni contenute negli strumenti urbanistici.
Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Piemonte sottolinea che la disciplina sugli interventi di attività edilizia libera è subordinata alle diverse prescrizioni contenute negli strumenti urbanistici.
Post di Alessandra Piola – avvocato
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha offerto un’applicazione dell’art. 11, co. 1, lett. a T.U. espropri, secondo cui al proprietario del bene sul quale si intende apporre il vincolo preordinato all’esproprio deve essere inviato l’avviso dell’avvio del procedimento nel caso di adozione di una variante al P.R.G. per la realizzazione di una singola opera pubblica.
Il Consiglio ha affermato che tale adempimento deve ritenersi soddisfatto, anche in assenza di una formale comunicazione di avvio, qualora al privato sia comunque garantita la possibilità di interlocuzione procedimentale.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Il TAR Veneto evidenzia che il requisito della cd. produzione standard per l’ottenimento dei fondi UE erogati da AVEPA è previsto nella disciplina comunitaria, ove vengono anche previste le varie categorie di produzione, ritenute ragionevoli.
Post di Alessandra Piola – avvocato
Con la sentenza n. 213 dd. 11 novembre 2021, la Corte Costituzionale interviene anche sull'argomento del blocco degli sfratti in ragione dell'emergenza sanitaria, affermando che la compromissione del diritto di proprietà ha raggiunto il limite massimo di tollerabilità.
Nello specifico, si porta all'attenzione il punto 15 della sentenza, dove si legge: "mette conto, infine, rilevare che, se l’eccezionalità della pandemia da COVID-19 giustifica, nell’immediato e per un limitato periodo di tempo, la sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili (anche perché, in particolare, vi è stato, da parte del legislatore, un progressivo aggiustamento del bilanciamento degli interessi e dei diritti in gioco, nei termini sopra indicati), d’altra parte però questa misura emergenziale è prevista fino al 31 dicembre 2021 e deve ritenersi senza possibilità di ulteriore proroga, avendo la compressione del diritto di proprietà raggiunto il limite massimo di tollerabilità, pur considerando la sua funzione sociale (art. 42, secondo comma, Cost.)".
Post di Diego Giraldo – avvocato
Il TAR Veneto ricorda che, in virtù dell’art. 84, co. 4 c.p.a., la rinuncia al ricorso di un soggetto può desumersi anche da comportamenti diversi dalla rinuncia agli atti ritualmente depositata. Tra tali atti il Giudice ricomprende l’istanza di dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse proveniente dal successore del ricorrente (il quale si sia costituito nel ricorso), e in assenza di ulteriori difese di quest’ultimo.
Post di Alessandra Piola – avvocato
L'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Verona, in collaborazione con Italiaius, organizza una tavola rotonda webinar Venerdì 19 novembre 2021, ore 9 – 12 sul D.M. 1444 del 1968 con il seguente programma:
Moderatore Avv. Dario Meneguzzo
Va ricordato che la L.R. Veneto 4/2015, art. 8 Disposizioni attuative dell'art. 2, stabilisce quanto segue: “…lo strumento urbanistico generale, con le procedure di cui al comma 4, può fissare limiti di densità, di altezza e di distanza in deroga a quelli stabiliti dagli articoli 7, 8 e 9 del decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444…”.
La partecipazione è gratuita e per gli iscritti all'Ordine degli Architetti che intendano conseguire i 3 crediti formativi è necessaria l'iscrizione, utilizzando il link indicato nella locandina allegata.
Per tutti gli altri interessati ad assistere all'evento come ospiti non è richiesta alcuna iscrizione e il link per accedere verrà pubblicato su www.italiaius.it la mattina dell’evento alle ore 9.00.
Chi desidera proporre quesiti può inviarli preventivamente, utilizzando la funzione "comments" in calce al presente post
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha offerto utili principi in materia di distinzione tra vincoli conformativi e vincoli espropriativi.
In particolare, la destinazione ad attrezzature ricreative, sportive e a verde pubblico, data dal P.R.G. ad aree di proprietà privata, non implica l’imposizione sulle stesse di un vincolo espropriativo, ma solo di un vincolo conformativo.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Il T.A.R. ricorda che i termini procedimentali connessi alla conferenza di servizi sono perentori.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Il TAR Veneto ha offerto pregevoli chiarimenti a proposito dell’interesse a ricorrere ex artt. 100 c.p.c. e 39, co. 1 c.p.a.
Nel caso di specie, è stato riconosciuto solo parzialmente ammissibile il ricorso avverso la delibera di autorizzazione alla vendita di un lotto ricompreso nell’area PIP di un Comune, di cui la società ricorrente risultava precedentemente assegnataria, ma che in seguito aveva alienato ad altra società in esecuzione di un contratto di leasing.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza