Il piano casa del Veneto prorogato fino al 31 marzo 2019
Pubblichiamo il Comunicato stampa N° 1936 del 05/12/2018 della Regione Veneto che annuncia la proroga del piano casa fino al 31 marzo 2019
Pubblichiamo il Comunicato stampa N° 1936 del 05/12/2018 della Regione Veneto che annuncia la proroga del piano casa fino al 31 marzo 2019
Il T.A.R. ricorda i presupposti giuridico-fattuali che devono ricorrere per configurare una pertinenza urbanistica.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Il T.A.R. Bolzano ricorda che anche le sanzioni amministrative in materia urbanistica-edilizia-paesaggistica si prescrivono in cinque anni ex art. 28 della l. n. 689/1981. Nello specifico, dato che gli abusi de quibus hanno carattere permanente, la sanzione pecuniaria potrà essere applicata finché non sono decorsi cinque anni o dall’eliminazione dell’abuso o da quanto si è ottenuta la corrispondente sanatoria. Nulla questio, invece, se l’abuso non viene demolito o sanato: in tal caso si potrà sempre applicare la relativa sanzione amministrativa.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Delibera ANAC numero 1074 del 21 novembre 2018
Approvazione definitiva dell’Aggiornamento 2018 al Piano Nazionale Anticorruzione
Delibera 1074 del 21 novembre 2018 - pdf (627 Kb)
Allegato 1 - Delibera ANAC n. 840 del 2 ottobre 2018 - pdf (119 Kb)
Allegato 2 - Riferimenti normativi sul ruolo e le funzioni del RPCT - pdf (83 Kb)
Post di Daniele Iselle - funzionario comunale
Il T.A.R. Veneto ha statuito che la S.C.I.A. produce effetti giuridici solo se perfetta, ossia se completa di tutta la documentazione necessaria al Comune per istruirla.
In caso contrario, l’ente può chiedere di integrarla anche dopo lo spirare dei trenta giorni dal suo deposito: il termine previsto dall’art. 23, c. 6 del d.P.R. n. 380/2001 (“Il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale, ove entro il termine indicato al comma 1 sia riscontrata l'assenza di una o più delle condizioni stabilite, notifica all'interessato l'ordine motivato di non effettuare il previsto intervento e, in caso di falsa attestazione del professionista abilitato, informa l'autorità giudiziaria e il consiglio dell'ordine di appartenenza. È comunque salva la facoltà di ripresentare la denuncia di inizio attività, con le modifiche o le integrazioni necessarie per renderla conforme alla normativa urbanistica ed edilizia”), infatti, presuppone una pratica completa.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Il T.A.R. ricorda le obbligazioni che fanno capo al proprietario di un sito inquinato.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Il T.A.R. afferma che il decreto d’esproprio emesso oltre i termini della procedura espropriativa non sarebbe nullo, ma solo illegittimo.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Il T.A.R. ricorda che i dieci metri tra pareti finestrate si devono rispettare anche da un immobile abusivo.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Il T.A.R. Milano conferma che la distanza di dieci metri tra pareti finestrate si applica solo alle vedute e non alle luci.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Il T.A.R. ricorda che, ad oggi, le questioni concernenti le tempistiche con cui il terzo può sollecitare il Comune ad inibire una SCIA illegittima non sono ancora state chiarite con unanimità di vedute dalla giurisprudenza.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Commenti recenti