Il fallimento non può essere destinatario dell’ordine di bonifica
Il T.A.R. Trento, con dovizia di ragionamenti giuridici e di sentenza nazionali/europee, conferma che il curatore fallimentare non può essere destinatario dell’obbligo di rimozione dei rifiuti e/o di bonifica di siti inquinati. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
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