Canna fumaria e condominio
Il T.A.R. Bolzano ricorda che è possibile installare una canna fumaria su un condominio, senza l’assenso di tutti, se essa non altera il decoro architettonico dell’immobile. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Bolzano ricorda che è possibile installare una canna fumaria su un condominio, senza l’assenso di tutti, se essa non altera il decoro architettonico dell’immobile. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
La II sez. del T.A.R. Toscana chiarisce come per l’installazione in aderenza alla facciata condominiale di elementi mobili smontabili e facilmente amovibili, normalmente ubicati su suolo pubblico, attrezzati con pedane, arredi di tavoli e sedie, chiusi perimetralmente con teli plastificati e posti al servizio di pubblici esercizi (c.d. “dehors”) sia necessario l’assenso dell’intero condominio. Post […]
Il T.A.R. afferma che la rimozione delle barriere architettoniche all’interno di un condominio (rectius: l’installazione di un ascensore) non necessità dell’unanimità dell’assemblea, ma solo della maggioranza qualificate, ex art. 1136, c. 2 c.c.. Il Collegio giunge anche ad affermare che l’apposizione di un ascensore, essendo un volume tecnico, non richiederebbe un titolo edilizio, non essendo […]
Il T.A.R. afferma che le opere edili che interessano il sottotetto e/o il tetto di un condominio devono essere preventivamente approvate dall’assemblea condominiale ex art. 1136 c.c.. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
La proprietà condominiale, regolata dagli articoli 1117 e ss. del codice civile, si ha quando solo alcune parti dell’edificio sono di proprietà comune, mentre le altre appartengono in proprietà esclusiva ai rispettivi condomini, mentre la comunione “proindiviso” è una proprietà comune che investe tutte le parti dell’edificio, cui pertanto non si applicano le norme codicistiche sul condominio degli edifici. […]
Il TAR Molise afferma CHE, qualora il proprietario dell’ultimo piano di un edificio condominiale provveda a modificare una parte del tetto trasformandola in terrazza (od occupandola con altra struttura equivalente od omologa) a proprio uso esclusivo, tale modifica è da ritenere illecita, non potendo essere invocato l’art. 1102 c.c., poiché non si è in presenza di una modifica […]
Una sentenza del TAR Veneto esamina quando l’apertura di un varco nel muro comune per le esigenze di un singolo condomino non richiede il consenso del condominio. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il T.A.R. Trento spiega perché il proprietario esclusivo del lastrico solare possa sopraelevare senza ottenere il previo consenso dell’assemblea dei condomini. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Segnaliamo sul punto una sentenza del TAR Veneto, che cita una sentenza della Corte di Cassazione. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il TAR Veneto si occupa degli interventi su parti comuni di un edificio condominiale, trattando le questioni della alterazione del decoro dell’immobile, la deliberazione a maggioranza o alla unanimità e se il comune abbia il dovere di occuparsi dei rapporti civilistici tra condomini. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
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