Illegittime le ordinanze che limitano il 5G
Il T.A.R. Veneto ribadisce che i Sindaci non possono limitare l’installazione delle antenne 5G con ordinanze sindacali contingibili ed urgenti. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Veneto ribadisce che i Sindaci non possono limitare l’installazione delle antenne 5G con ordinanze sindacali contingibili ed urgenti. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto ha commentato l’art. 4, co. 7-bis d.l. 60/2024, come convertito nella l. 95/2024, secondo il quale, al fine di consentire il tempestivo raggiungimento degli obiettivi di trasformazione digitale di cui ai regg. (UE) 2021/240 e 2021/241, fino al 31.12.2026, per gli interventi del Piano Italia 5G di realizzazione di nuove infrastrutture di […]
Il TAR Veneto ha annullato un diniego di autorizzazione ex art. 44 d.lgs. 259/2003 per la realizzazione di una nuova infrastruttura per le telecomunicazioni poichĂ©, in violazione dell’art. 10-bis l. 241/1990, le ragioni addotte dal privato per dimostrare l’impossibilitĂ tecnica di utilizzo dell’infrastruttura giĂ esistente non erano considerate dal Comune e, di conseguenza, dalla determinazione […]
Ai sensi dell’art. 50, co. 1 d.lgs. 259/2003, la P.A. ha la facoltĂ di imporre a chi voglia installare una nuova infrastruttura telefonica la coubicazione o la condivisione degli elementi della rete e delle risorse correlate installati sulle stazioni radio base giĂ installate. Il TAR Veneto ha chiarito che la coubicazione può essere imposta solo […]
Il T.A.R. Veneto stabilisce che spetta solo all’ARPAV e non al Comune la valutazione dei possibili rischi alla salute connessi all’installazione delle antenne 5G. Di conseguenza, l’ordinanza sindacale contingibile ed urgente che vieta l’installazione di tali strutture è illegittima per difetto di istruttoria. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
L’ultima (o quasi) novitĂ in materia di stazioni radio base e impianti di comunicazione elettronica riguarda la modifica, da parte del d.l. n. 50/2022 (conv. con modificazioni in l. n. 91/2022), della disciplina in materia di esproprio. Si evidenzia che, in origine, l’art. 90, co. 3 del d.lgs. n. 259/2003, cd. Codice delle Comunicazioni Elettroniche […]
Il T.A.R. Veneto ricorda che i Comuni non possono introdurre divieti generalizzati all’installazione di antenne radio nel proprio territorio. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Veneto ricorda i presupposti che devono sussistere per impugnare l’autorizzazione all’installazione di un’antenna radio. Nello specifico occorre dimostrare in giudizio un pregiudizio in termini di deprezzamento economico dell’immobile e/o di pericolo per la salute. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Veneto ricorda che l’incremento delle antenne radio presso una struttura giĂ esistente richiede la presentazione di una SCIA che si consolida se vi è il parere favorevole dell’ARPAV, ovvero dell’organo competente ad analizzare l’impatto elettromagnetico dell’impianto. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. afferma che la realizzazione di antenne non richiede il pagamento di diritti di segreteria richiesti dal Comune in aggiunta agli oneri previsti dalla legislazione statale. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
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