Titolo edilizio: quali accertamenti deve porre in essere il Comune?
Il T.A.R. Milano chiarisce quali accertamenti debba porre in essere il Comune prima di rilasciare il titolo edilizio. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Milano chiarisce quali accertamenti debba porre in essere il Comune prima di rilasciare il titolo edilizio. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. si occupa del rapporto intercorrente tra le possibilità edificatorie (ampliate) previste dal nuovo strumento urbanistico ed il metodo di calcolo da seguire per individuare il volume residuale: da quanto assentito dal vigente P.R.G. occorre detrarre quanto già costruito il base al previgente strumento urbanistico. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Napoli precisa che la trasformazione abusiva da sottotetto non abitabile ad abitazione costituisce passaggio tra categorie urbanistiche funzionalmente autonome e comporta la realizzazione di un organismo edilizio integralmente diverso, per caratteristiche tipologiche e di utilizzazione, da quello oggetto del permesso di costruire, con conseguente riconducibilità dell’illecito commesso all’ipotesi, sanzionata dall’art. 31 del d.P.R. […]
Il TAR Campania precisa che le tettoie sono sottratte al regime concessorio solo quando sono di piccole dimensioni e hanno finalità di arredo o di riparo e protezione (anche da agenti atmosferici) dell’immobile cui accedono. Negli altri casi, la loro realizzazione è configurabile come intervento di ristrutturazione edilizia ai sensi dell’art. 3 comma 1, lett. d), […]
L’art. 9, comma 2, del DPR 380/2001 stabilisce che nelle aree nelle quali non siano stati approvati gli strumenti urbanistici attuativi previsti dagli strumenti urbanistici generali come presupposto per l’edificazione, oltre agli interventi indicati al comma 1, lettera a) [e cioè… “a) gli interventi previsti dalle lettere a), b), e c) del primo comma dell’articolo 3 che riguardino […]
L’articolo 5 della legge 124 del 2015, recante “Deleghe al Governo in materia di rioganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, prevede l’emanazione di un decreto legislativo per la riforma della SCIA Pubblichiamo il parere del Consiglio di Stato del 30 marzo 2016 sullo schema di decreto elaborato dal Governo (con numerosi rilievi critici). Post di Fiorenza Dal […]
Il TAR Molise si occupa dell’interesse pubblico richiesto dalla legge per annullare d’ufficio in via di autotutela un titolo edilizio. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il TAR Molise precisa quando alle insegne pubblicitarie è applicabile l’art. 23, co. 13, del d.lgs. n. 285/1992 (codice della strada), chiarendone il concorso con le disposizioni edilizie di cui al D.P.R. 380/2001. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 84-bis, comma 2, lettera b), della legge della Regione Toscana 3 gennaio 2005, n. 1 (Norme per il governo del territorio) che prevedeva la possibilità di adottare provvedimenti inibitori e sanzionatori anche dopo la scadenza del trentesimo giorno dalla presentazione della SCIA: Post di Matteo Acquasaliente – […]
Il TAR Veneto affronta il problema degli edifici risalenti nel tempo, per i quali non si trova un titolo edilizio (peraltro già necessario all’epoca in cui sono stati costruiti), ma esiste la domanda presentata in comune per ottenerlo: secondo il TAR si deve presumere che esso sia stato rilasciato, spettando eventualmente al comune dimostrare il […]
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