Quali sono i presupposti dell’ordinanza contingibile ed urgente?
Il T.A.R. ricorda i presupposti dell’ordinanza contingibile ed urgente ex art. 54 del D. Lgs. n. 267/2000 (TUEL).
Il T.A.R. ricorda i presupposti dell’ordinanza contingibile ed urgente ex art. 54 del D. Lgs. n. 267/2000 (TUEL).
Il TAR ricorda come costituisca orientamento consolidato che le valutazioni espresse dalla Soprintendenza sulla compatibilitĂ paesaggistica degli interventi edilizi in aree vincolate sono espressione di discrezionalitĂ tecnica, non sindacabile in sede di legittimitĂ , se non per i profili di eccesso di potere ovvero per travisamento dei fatti, illogicitĂ manifesta e difetto di motivazione.
Il T.A.R. cerca di definire il “termine ragionevole” previsto dall’art. 21 nonies della L. n. 241/1990 per poter annullare d’ufficio un atto/provvedimento amministrativo, dando atto che parte della giurisprudenza lo ancora al periodo di tre anni.
Il T.A.R. ricorda quanto vi è acquiescenza ad un provvedimento/atto amministrativo.
Il T.A.R. precisa che le ordinanze contingibili ed urgenti non sempre devono essere provvisorie, ma possono anche produrre effetti irreversibili.
Il T.A.R. ricorda che i provvedimenti amministrativi in materia di armi, data la forte discrezionalitĂ che li sorregge, non necessitano di una motivazione puntuale.
Il T.A.R. chiarisce che il provvedimento amministrativo che dichiara la decadenza da una concessione demaniale marittima è un atto vincolato allorquando il privato non realizzi (in tutto o anche solo in parte) le opere che si era impegnato a conseguire.
Il TAR Toscana ritiene che, nel caso in cui venga inibita una SCIA per applicazione delle misure di salvaguardia, non possa  anche essere ordinata la rimessione in pristino, in considerazione della natura provvisoria e cautelare delle misure di salvaguardia.
Il T.A.R. Trento ricorda che il termine di sessanta giorni per impugnare la delibera comunale dinanzi al T.A.R. – od il diverso termine di centoventi giorni se si propone ricorso dinanzi al Presidente della Repubblica – decorre dall’ultimo giorno di pubblicazione della stessa sull’albo pretorio comunale. Ciò non vale, però, per coloro ai quali la […]
 Il T.A.R. Trento chiarisce che il superamento dell’esame di stato determina l’improcedibilità del ricorso promosso avverso il provvedimento ostativo all’ammissione del candidato agli esami di maturità .
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