Occupazione abusiva del suolo pubblico: G.O o G.A.?
La sanzioni amministrative connesse all’occupazione abusiva di suolo pubblico spettano al Giudice Ordinario. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
La sanzioni amministrative connesse all’occupazione abusiva di suolo pubblico spettano al Giudice Ordinario. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Una parte della giurisprudenza è orientata nel senso che la competenza a emanare l’ordine di rimozione dei rifiuti, ai sensi dell’art. 192 del D. L.vo 152/06, spetta al sindaco e non al dirigente. Da ciò consegue che, se esso viene emanato dal dirigente, il provvedimento è illegittimo e dovrebbe essere annullato dal TAR. Tuttavia il […]
Il T.A.R. afferma che, nell’impugnativa avverso il provvedimento emesso in seguito ad un ricorso gerarchico improprio (rectius: ricorso amministrativo promosso avverso un provvedimento non definitivo e nei confronti un’autoritĂ non gerarchicamente sovraordinata), occorre coinvolgere sia la P.A. che ha respinto il ricorso amministrativo sia l’autoritĂ che ha emanato il provvedimento c.d. originario non definitivo. Ciò […]
Il T.A.R. ricorda i presupposti giuridici del ricorso collettivo. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Segnaliamo sulla questione una interessante sentenza del TAR Perugia, che approfondisce il tema del dies a quo per impugnare il PRG che imponga un vincolo preordinato all’esproprio, esaminando la comunicazione personale, la pubblicazione all’albo pretorio e quella sul B.U.R. Â Post di Dario Meneguzzo – avvocato
E’ noto che l’avviso di avvio del procedimento è un atto endoprocedimentale, di regola non impugnabile. Tuttavia il TAR Umbria ne ha individuato uno impugnabile: la comunicazione di avvio del procedimento di dichiarazione di interesse particolarmente importante del bene, ai sensi del D.lgs. n. 490 del 1999 (ora recepito nell’art. 14 del D.lgs. 42/2004), perchè […]
Il TAR Umbria si occupa del procedimento di dichiarazione di interesse particolarmente importante del bene, ai sensi del D.lgs. n. 490 del 1999 (ora recepito nell’art. 14 del D.lgs. 42/2004). Anche se la valutazione della Soprintendenza è caratterizzata dalla discrezionalitĂ tecnica, essa non può fondarsi su mere ipotesi, come le indicazioni di generiche fonti bibliografiche, non […]
Il T.A.R. chiarisce che, nelle gare pubbliche, se da un lato il Giudice Amministrativo non può, di regola, incidere sulle scelte frutto di discrezionalitĂ tecnica, dall’altro lato può porre in essere tutti i controlli/verifiche necessarie per valutare la ragionevolezza/correttezza delle scelte espresse dai commissari. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Parma spiega le ragioni per le quali il giudice amministrativo non ha l’obbligo di rinviare l’udienza di discussione di un ricorso, neanche se le parti sono tutte d’accordo. Post di Dario Meneguzzo – avvocato
Il T.A.R. Bolzano ricorda che, alla luce dell’Ad. Pl. n. 22/2016, anche alle concessioni di servizi si applica il termine impugnatorio breve (30 giorni), salva la rimessione in termini per errore scusabile. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
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