Legittimazione ad agire ed interesse al ricorso
Il T.A.R. ricorda che, per agire in giudizio, l’azione deve essere supportata sia dalla legittimazione ad agire sia dall’interesse al ricorso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che, per agire in giudizio, l’azione deve essere supportata sia dalla legittimazione ad agire sia dall’interesse al ricorso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che, per superare lo scrutinio di inammissibilitĂ del ricorso, la cd. vicinitas non è sufficiente, in quanto occorre dimostrare anche l’interesse al ricorso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che per impugnare una variante urbanistica occorre dimostrare una posizione giuridica differenziata, legittimante l’esercizio dell’azione di annullamento e risarcitoria. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto sottolinea che il mero rimando ad un parere facoltativo e non vincolante, senza spiegare perché si ritiene corretto adeguarvisi, comporta l’illegittimità del provvedimento per carenza di motivazione. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto rileva che un atto amministrativo che si limita ad affermare il “non corretto inserimento” dell’intervento edilizio nel contesto paesaggistico, senz’altro specificare, è illegittimo per carenza di motivazione. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto evidenzia l’applicabilità del principio di non contestazione anche nel processo amministrativo, nell’ipotesi di un Comune che non aveva controdedotto nel merito su un motivo di impugnazione, limitandosi a dichiararne la sopravvenuta improcedibilità (peraltro non riconosciuta dal TAR). Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto ha affermato che, anche se una parte non deposita la memoria ex art. 73 c.p.a., può depositare una memoria di replica, purché il suo oggetto resti contenuto nei limiti della funzione di contrasto alle difese svolte nella memoria conclusionale avversaria. Post di Alberto Antico – avvocato
Il T.A.R. ricorda che l’esercizio dell’autotutela possessoria in materia di strade pubbliche o private gravate da uso pubblico spetta al Dirigente e non al Sindaco. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimitĂ costituzionale dell’art. 696-bis, co. 1, I periodo c.p.c., nella parte in cui non consente di domandare un ATP ai fini dell’accertamento e della relativa determinazione dei crediti derivanti da ogni altro atto o fatto idoneo a produrli in conformitĂ dell’ordinamento giuridico. Nel giudizio a quo, un privato aveva acquistato […]
Il T.A.R. chiarisce i termini processuali che devono essere rispettati per un impugnare un atto amministrativo che, nonostante fosse stato pubblicato sull’albo pretorio comunale, era comunque soggetto a notifica individuale. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
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