Ordine demolitorio e sanatoria
Il T.A.R. ricorda che la domanda di sanatoria edilizia, ex art. 36 del D.P.R. n. 38072001, determina l’inefficacia dell’ordine demolitorio emesso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che la domanda di sanatoria edilizia, ex art. 36 del D.P.R. n. 38072001, determina l’inefficacia dell’ordine demolitorio emesso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R afferma che gli oneri concessori vanno calcolati con riferimento alle tariffe vigenti al momento del rilascio del titolo, anche se si riferiscono ad un’istanza di condono edilizio. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Milano afferma che l’istanza di condono di un immobile che ricade all’interno della fascia di rispetto stradale non possa impedire, sic et simpliciter, il rilascio del condono: il Comune, infatti, deve porre in essere una seria ed approfondita istruttoria atta a verificare se, in concreto, sussiste il vulnus alla circolazione stradale. Post di […]
Il T.A.R. Lecce chiarisce quando c’è una difformitĂ totale/variazione essenziale, sanzionate ex art. 31 del D.P.R. n. 380/2001, e quando ricorre una difformitĂ parziale, da reprimere ai sensi dell’art. 34 del D.P.R. n. 380/2001. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Milano conferma che la presentazione di un’istanza di sanatorie determina l’inefficacia dell’ordine demolitorio: il Comune, pertanto, se respinge l’istanza del privato, dovrĂ emettere un nuovo ordine di rimessione in pristino. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
La Corte Costituzionale si è pronunziata sulla possibilitĂ di sanare gli abusi compiuti dopo l’entrata in vigore del piano casa e che sarebbero conformi allo stesso. La sentenza riguarda una norma del “piano casa” della Campania, piĂą precisamente l’art. 12, comma 4 bis della legge regionale n. 19 del 2009, che così dispone “4-bis. Le […]
Il T.A.R. Milano afferma che non è possibile sanare un abuso edilizio se l’opera è conforme al PRG adottato – e non approvato -, ma non al PRG ancora in essere. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. conferma che il Comune e la Sovrintendenza non godono di alcuna discrezionalitĂ nel negare un’istanza di compatibilitĂ paesaggistica, se si realizzano volumi o superfici utili in zona di vincolo paesaggistico-ambientale. Nel caso di specie si trattava di sanare una pista di atterraggio di elicotteri, che, essendo costruita in cemento su di un’area verde, […]
Il T.A.R. Brescia conferma che la presentazione di una domanda di sanatoria edilizia comporta l’inefficacia dell’ordine demolitorio impartito: pertanto, anche se l’istanza di sanatoria viene poi rigettata dal Comune, quest’ultimo deve notificare un nuovo ordine di ripristino. Nella stessa sentenza il Collegio afferma, altresì, che il difensore, ma non l’Amministrazione, non può “integrare” in corso […]
Il T.A.R. Milano, dopo aver ricordati i principi in materia di repressione degli abusi edilizi, afferma che la sanatoria/condono, una volta ottenuta, non è rinunciabile a causa degli effetti giuridici che produce nei vari settori dell’ordinamento (amministrativo, penale e civile). Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
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