Il TAR Molise spiega perchè non sono precarie o pertinenziali, ma richiedono il permesso di costruire,  le seguenti opere: – struttura A) consistente in un container in lamiera zincata con dimensioni di metri 4,5x3x1,80h, con pavimentazione interna in blocchi di porfido, adibita a deposito di utensili vari; – struttura B) consistente in un container in lamiera zincata […]

Pubblichiamo un link a un interessante articolo di Reframe workgroup, ringraziando l’arch. Fiorenza Dal Zotto per la segnalazione http://reframeworkgroup.it/la-rigenerazione-dei-centri-storici-ed-il-dl-1332014-sblocca-italia/#more-305

Il quattordicesimo comma dell’art. 5 del d.l. n° 70 del 2011 stabilisce che, decorso il termine di 120 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto medesimo, le disposizioni contenute nel comma 9, fatto salvo quanto previsto al comma 10, e al secondo periodo del comma 11, sono immediatamente applicabili alle Regioni […]

Il T.A.R. si occupa della categoria “produttiva e direzionale” di cui alla lettera b) del comma 1 dell’articolo 23 ter del D.P.R. n. 380/2001 (anche se nella sentenza si parla, erroneamente, dell’art. 23 bis), chiarendo che può comprendere quella a laboratorio industriale, ma non può consentire le attività culturali e formative.  Post di Matteo Acquasaliente – […]

Il TAR precisa che in base alla legislazione veneta gli edifici non più funzionali alla conduzione del fondo possono essere trasformati in residenziali solo se il P.I. lo consente e non in ogni caso. Post di Dario Meneguzzo – avvocato

Sul Bur n. 114 del 04 dicembre 2015 è stata pubblicata la legge della Regione Veneto n. 20 del 01 dicembre 2015, recante “Appostamenti precari ad uso venatorio”. Legge regione Veneto n. 20 del 1 dicembre 2015

Il T.A.R. fornisce la definizione di case mobili, chiarendo la distinzione tra un’opera precaria ed una stagionale.  Post del dott.  Matteo Acquasaliente

Il T.A.R. afferma che nel concetto di opera precaria non rientra quella stabilmente infissa al suolo. Nel caso di specie si trattava di una struttura composta da pali in legno infissi nel terreno ed adibita a ricovero di cavalli.

Il TAR Veneto ritiene illegittimo il permesso di realizzare una rampa di accesso a un nuovo edificio da costruire, rilasciata per soli usi agricoli in zona agricola a un soggetto che non svolge attività agricola e non usa mezzi agricoli. Post di Dario Meneguzzo – avvocato

Il TAR ha ritenuto illegittimo il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica secondo la procedura semplificata di cui al DPR 9 luglio 2010, n. 139, per una rampa di accesso della larghezza di 3 m, ma comprendente anche la realizzazione di un terrapieno di rilevanti dimensioni e di un piazzale per la sosta delle auto sulla sommità della rampa. Post di Dario […]