Compensazione degli extra-profitti da fonti rinnovabili: il TAR Milano spiega perché ha annullato la normativa attuativa dell’ARERA
Nel post del 13.12.2022, si dava conto che il TAR Milano (con alcune sentenze di cui era stato pubblicato solo il dispositivo) ha annullato gli atti dell’ARERA riguardanti il meccanismo di compensazione a due vie degli extra-profitti causati dal rincaro dei prezzi nei confronti dell’energia prodotta da fonti rinnovabili.
Sono ad oggi state pubblicate le motivazioni di quelle sentenze.
Secondo il TAR, la regolazione attuativa dell’ARERA non ha sufficientemente motivato le proprie scelte rispetto alle norme sovraordinate (diritto dell’UE e legislazione italiana) che impongono di assicurare la copertura dei costi di esercizio e di investimento delle imprese, di incidere solo sugli “utili inframarginali”, così da recuperare solo “utili effettivamente realizzati”, nel contesto di una disciplina che deve essere aderente ai canoni di proporzionalità e di divieto di discriminazione tra i diversi operatori, sia nel senso di non trattare diversamente produttori di energia da FER che versano nella stessa situazione, sia nel senso di considerare in sede di attuazione le differenze che sussistono tra i diversi produttori titolari di impianti alimentati da fonti rinnovabili anche dello stesso tipo.
Attendiamo la decisione in grado di appello da parte del Consiglio di Stato.
Post di Alberto Antico – avvocato
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